«È la fatica di chi vive senza tregua», è «l'amore che impieghi» o quello che ti resta tra le mani quando scopri di non sapere più a chi darlo. È poesia, da leggere come si legge la vita. Anche quando l'indirizzo che hanno scritto sui tuoi desideri sbatte contro un distintivo e allora... «odio chiama odio. Passo e chiudo». È ritmo. Ed è poesia. Ed è ciò che troverete in questo libro: "Rythm And Poetry"; vale a dire il significato misconosciuto dell'acronimo RAP, qualcosa di molto distante dalle frettolose inquadrature di graffiti su muri sbreccati troppo spesso scelti per rappresentare la scena. A dimostrarlo, "Rime Amore e Poesia", vale a dire l'inedita operazione di traduzione in versi delle tipiche barre hip hop a cui ha dato vita il dialogo tra i due autori: il rapper Amir Issaa e la cantautrice Giulia Ananìa. Postfazione di Beatrice Cristalli.