Prosegue con questo quarto volume la traduzione della storia del jazz di Gunther Schuller. Dopo le origini, il periodo classico e gli albori della cosiddetta "Era dello Swing", si giunge ora al cuore di uno dei periodi più gloriosi del jazz, quel quindicennio compreso tra il 1930 e il 1945 dal quale la stessa idea di musica sarebbe uscita radicalmente trasformata. Il libro comincia prendendo in esame figure leggendarie come Jimmie Lunceford e Count Basie, e attraverso la loro musica Schuller individua quella che definisce la "quintessenza dello swing". Si passa poi a una ricostruzione della storia e delle innovazioni portate dalle grandi bande nere, da Cab Calloway e Lionel Hampton e Cootie Willams.