Furono proprio "I quattro siciliani" a ispirare la musica da ballo nord-americana degli anni Venti? Asserirlo sarebbe probabilmente esagerato, ma non può essere certo attribuito a un caso se le scelte musicali e lo stile esecutivo di quel quartetto di immigrati italiani coincidono con le preferenze musicali e gli stili esecutivi più in voga in quegli anni. Grazie alla scoperta di un fondo documentario inedito e a una esaustiva collezione discografica, Giuliana Fugazzotto racconta la straordinaria vicenda di un gruppo di artigiani-musicisti e del loro leader, Rosario Catalano, che lascia la Sicilia per cercare fortuna in America e diventa una delle figure più importanti nel panorama discografico italo-americano degli anni Venti. Il lungo e meticoloso lavoro di ricerca dell'autrice permette di far nuova luce sui repertori della musica da ballo italiana e sui suoi antecedenti, facendo riflettere sulle problematiche dell'editoria musicale del primo Novecento, ancora in parte inesplorate. La discografia dei gruppi musicali studiati, realizzata da Richard K. Spottswood, offre l'indispensabile complemento all'indagine storico-musicale. Al libro è allegato un compact disc con 23 brani digitalizzati da dischi a 78 giri, incisi fra il 1917 e il 1927. Fra questi "Cielito lindo", un brano dal copyright conteso...