Raccontare la modernità di questo inizio secolo italiano è anche narrare la rinascita musicale di una nazione alla ricerca di una nuova e originale identità, di una nazione che vuole oltrepassare - senza rinnegarlo - il proprio recente passato in cui il melodramma era l'espressione della cultura musicale. Narrare la modernità significa raccontare la vita e le opere di compositori che hanno rappresentato l'eccellenza in Italia e nel mondo, in sintonia con i gusti del pubblico e della critica, e che hanno saputo, con il loro lavoro, porre le basi di una imponente rinascita musicale e di una riqualificazione del glorioso passato italiano. Raccontare la vita e le opere di Ottorino Respighi è tutto questo: è ricordare l'umile cammino di un maestro che il mondo ci ha invidiato.