Un viaggio, canzone per canzone, quasi verso per verso, nel mondo dei Baustelle, una delle band italiane più significative degli ultimi dieci anni. Lungo il percorso si scopre un reticolo di riferimenti "pop" e popolari (dal Tenente Colombo agli "Spaghetti Western") mischiati a citazioni colte, da Baudelaire a Eliot, Montale, Pasolini. E se il viaggio ha origine da "un'antiomologata adolescenza torbida" fotografata nei primi album, il traguardo raggiunto oggi è quello di un "misticismo laico", con forti echi in parole, concetti, immagini - della tradizione cristiana. Quando i Baustelle cantano: "Cristo muore in croce... per te / Pasolini è morto per te / Morto a bastonate per te" (dalla canzone significativamente intitolata Baudelaire), non è per caso. E questo libro offre le chiavi per comprendere il loro universo artistico e poetico.