In un'Italia combattuta fra provincialismo e modernizzazione emerge, negli anni Venti del Novecento, la figura artistica di un musicista ligure con solide basi classiche ma aperto alle innovative sonorità americane. Si chiama Pippo Barzizza e diventerà uno dei più popolari direttori d'orchestra radiofonica fra la metà degli anni Trenta e tutti gli anni Cinquanta. Pioniere del jazz, primo arrangiatore italiano, grande scopritore di talenti e personaggio carismatico, ha composto anche colonne sonore per film di Totò, Macario e Gassman. Nel libro, arricchito da un'ampia discografia curata da Roberto Berlini, vengono narrate per la prima volta le vicende biografiche e la carriera artistica del «Re del jazz» italiano. Prefazione di Dario Salvatori. Presentazione di Renzo Barzizza.