Nella sua breve quanto tormentata vita Kurt Cobain, vera e propria leggenda della musica contemporanea, riempì quaderni e quaderni di poesie, schizzi, appunti, annotando i suoi progetti per i Nirvana, le sue riflessioni sulla fama e sulla notorietà, il suo pensiero sulla musica e sull'ambiente di produttori, discografici, fans. Al momento della morte sono stati ritrovati più di venti di questi quaderni che, rimasti chiusi in una cassaforte fino a poco tempo fa, sono stati pubblicati in questo volume, che riporta, oltre ai testi, le riproduzioni fotografiche dei disegni e delle pagine più significative. I "Diari" offrono l'occasione per conoscere il vero volto di un artista poliedrico, uno dei musicisti più importanti della storia del rock.