Il presente libro ricostruisce per la prima volta le principali tradizioni didattiche nazionali per il flauto, ripercorrendo la storia dell'estetica acustica e organologica dello strumento a partire dalla fine del XVIII secolo fino alla seconda metà del Novecento a fronte della diffusione discografica e della globalizzazione. La storia delle idee, delle istituzioni musicali che hanno promosso e ospitato la tradizione artistica, nonché la produzione letteraria e didattica, vengono osservate e analizzate all'interno del loro contesto storico di realizzazione. I principali esecutori e maestri del passato flautistico sono di volta in volta presentati mostrando il loro peculiare contributo per la storia dello strumento e ricostruendo il rapporto con il contesto musicale dell'epoca e la trasmissione agli allievi. "Alberi genealogici" stilati per ogni Scuola, interviste ai maestri e una discografia di riferimento arricchiscono ulteriormente un testo unico e innovativo negli studi del settore.