Il ticchettìo di una tastiera, il silenzio viscido del touchscreen, la velocità di una chat, i pixel di un'immagine: è il sottofondo freddamente tecnologico di un romanzo epistolare contemporaneo. Diego e Cloe sono due anime belle e inquiete, alla continua ricerca di un filo poetico che dia senso alle loro esistenze frammentate. Il loro dialogo è scandito da lunghe mail, messaggi istantanei. Un flusso vorticoso di pensieri, parole, immagini e suoni a cui siamo quotidianamente abituati. Ma si può raccontare, vivere il nostro tempo, emozionarsi con gli strumenti del nostro tempo? Gli autori tessono una trama di universi esistenziali solitari, ma che non dimenticano mai la presenza di un "tu" unico e speciale, con cui condividere una canzone, e con cui trovare un'intesa totale e terribilmente calda.