Non si diventa il Califfo per caso. E neanche per un'astuta operazione di marketing. Il "maestro" racconta per la prima volta tutti gli aspetti della sua vita maledetta e straordinaria: le donne, le moltissime avute e le poche amate davvero; il sesso fatto per dare piacere o per scacciare il dolore; i compagni di viaggio come Luigi Tenco, Gino Paoli, Marcello Mastroianni, Diego Armando Maradona e gli altri "amici di Villa Solitudine". Un libro da cui emerge quella voce lirica e ruvida che l'ha reso indimenticabile, una voce che raschia la vita e ce la consegna intatta.