Questo libro è per conoscere o ricordare il cantautore genovese Fabrizio De André (1940-1999). Nella prima parte ("La buona novella") sono raccolti frammenti di interviste e dichiarazioni pubbliche del cantautore riportate dalla stampa nazionale dagli anni Sessanta fino ai Novanta. Citazioni che nell'insieme tratteggiano un profilo biografico di De André, e il suo divenire artistico, in maniera attendibile. La seconda parte di questo libro ("La cattiva strada") è una breve antologia di materiale documentale - brani autografi, articoli, testimonianze, interviste, ecc. - che approfondiscono vari aspetti della vita di De André: biografici e artistici, musicali e personali, politici e culturali. «Leggo che mi si sta beatificando. Con l'aiuto di innumerevoli miei simili vivi e morti, ho fatto qualche buona canzone, un discreto romanzo e numerosi concerti godibili - se bastasse per essere beatificati! Credo che padre Pio si sia fatto un lunghissimo quanto nobilissimo culo per ottenere il riconoscimento... Sono gaudente, inaffidabile e vigliacco come la maggior parte dei miei simili, titoli che non ritengo idonei a beatificazioni o statue equestri» [1998]