"La figura di Don Nicola Jobbi ha costituito e costituisce un importante punto di riferimento per quanti si sono occupati di questioni antropologiche ed etnomusicologiche relative al territorio dell'Abruzzo teramano. Il lavoro appassionato, ricco e multiforme, socialmente rilevante, condotto dal parroco abruzzese rende la sua figura emblematica di un particolare approccio militante alla ricerca sul campo, mentre la mole e la varietà dei materiali che ne costituiscono l'archivio offrono agli studiosi e a quanti vogliono accostarsi a questo territorio un articolato punto di osservazione e di ascolto rivolto alla società civile della montagna abruzzese, durante un segmento della storia contemporanea appena trascorsa, caratterizzato da forti e radicali cambiamenti nel tessuto sociale e nell'orizzonte culturale. I due autori, l'antropologo Gianfranco Spitilli e l'etnomusicologo Marco Magistrali, hanno delimitato una prima importante sezione dell'Archivio, quella relativa a Cerqueto di Fano Adriano, sul versante teramano del Gran Sasso, il luogo dove Don Nicola Jobbi ha lasciato più segni di sé." (Dalla prefazione di Antonello Ricci).