L'Abruzzo possiede un retroterra musicologico ricco di evidenze documentarie, nelle quali il versante della musica d'arte si interseca con quello delle tradizioni popolari. Senza ambire all'elencazione esaustiva delle variabili e degli stili, il presente lavoro illustra metodi e ricadute di un'azione progettuale strategica che pone in valore l'energia esperienziale della musica nei processi di percezione del territorio e del suo corredo culturale.