"Il Maestro Cav. Don Giuseppe Fini, preposto alla Cappella, è senza dubbio all'altezza del suo compito, vuoi per l'ammaestramento dei cantori, vuoi per le abilità tecnico-artistiche. Ed anzi i meriti suoi, non solo nei riguardi sopra indicati, ma altresì come compositore di musica sacra, ne fanno un Maestro di Cappella preziosissimo, e non facilmente uguagliabile". Queste poche parole ci descrivono chiaramente chi sia il personaggio qui raccontato: don Giuseppe Fini, vissuto tra fine '800 e metà '900, stimatissimo musicista, fecondo compositore ed organista, tanto rispettato e conosciuto in vita quanto dimenticato dopo la morte. Urbania - l'antica Casteldurante - ridente città marchigiana in riva all'alto Metauro che produsse, oltre che alcune delle più belle ceramiche del Rinascimento, anche copiose schiere di musicisti, fu patria e campo d'azione di don Giuseppe, assieme al gioiello rinascimentale per eccellenza, Urbino: un ambiente fatto di piccoli centri, ma ricco di arte e di storia, che attraverso la vita e l'opera di don Giuseppe Fini torna per noi ad essere vivo e presente.