Un libro che mira a tener viva la memoria di uno spicchio di storia minuta della società di un tempo, soprattutto ora che molte ragazze festeggiano per consuetudine l'8 marzo, come a San Valentino o alla fine della scuola: non sapendo per loro fortuna che cosa significava il maschilismo, anche se certo hanno idea del motivo per cui è stata scelta questa data. Molto è cambiato, ma non si devono dare per scontati i progressi compiuti, anzi, bisogna averne consapevolezza, oggi che persiste il dramma del femminicidio o della violenza subita da donne, troppo spesso per mano del partner o di un ex.