L'autore racconta e analizza la vicenda artistica di Claudio Baglioni valorizzando la forte tensione etica e anche esplicitamente religiosa che l'ha sempre attraversata e sostenuta. Il primo capitolo ha un taglio cronologico e ripercorre la carriera del cantautore romano, dagli esordi depressivo-adolescenziali degli anni Settanta (nome d'arte "Agonia") fino agli esiti di maggior spessore artistico degli ultimi due decenni. Gli altri capitoli sono tematici e sviluppano i temi fondamentali delle canzoni di Baglioni.