Il saggio è incentrato sull'Imperiale e Reale Museo di Fisica e Storia Naturale di Firenze, meglio conosciuto come La Specola, di cui si prendono in esame modalità di fruizione insieme a composizione e fisionomia culturale del pubblico dei visitatori in un arco di tempo compreso tra il 1783 e il 1788. Attraverso l'esame della documentazione superstite, come i registri dei visitatori, la letteratura di viaggio, oltre a guide e i trattati descrittivi della città di Firenze e i resoconti dei quotidiani locali dell'epoca, il testo restituisce un panorama articolato e per molti versi sconosciuto delle diverse componenti sociali e culturali del pubblico dell'istituzione fiorentina. Presentazione di Cristina De Benedictis.