L'utilizzo del crowdfunding per il finanziamento di progetti culturali rappresenta ormai un fenomeno ampiamente consolidato e analizzato da molteplici angolature. Ciononostante, mancano studi sistematici che raccordino contributi assai frammentati ed eterogenei e li integrino in una cornice di riferimento utile a ulteriori indagini e approfondimenti. Gli autori, che nell'arco degli anni hanno prodotto diverse ricerche e pubblicazioni internazionali sull'argomento, raccolgono questa sfida e propongono, nella prima parte del volume, una rassegna critica della ricerca e della letteratura scientifica sul crowdfunding per la cultura, evidenziando i dibattiti su di esso e il suo utilizzo come oggetto attraverso cui indagare fenomeni più ampi (ad esempio la creator economy, il digital do-it-yourself e la platformization della produzione culturale). I capitoli finali del libro presentano invece i risultati di una ricerca triennale, che ha integrato tecniche quantitative e qualitative.