La versione anastatica degli atti della Conferenza internazionale Muséographie, architecture et aménagement des musées d'art, organizzata a Madrid nell'ottobre del 1934, e i suoi apparati si presentano come strumento per compensare lacune documentarie. Mediante gli indici delle tavole sono messi in evidenza e offerti agli studiosi spunti sull'apparato iconografico, sulle ricorrenze e pesi di istituzioni e musei, sulla loro distribuzione. Un incrocio tra le geografie del museo e le personalità coinvolte negli anni tra le due guerre è ora possibile anche attraverso gli indici e le categorie tematiche. La fisicità dell'"oggetto libro" poi, a complemento dei soli apparati intesi come grimaldello per approfondimenti, permette di fruire di un manufatto di grande qualità che, oltre a soddisfare i sensi, sollecita ulteriori indagini.