I maestri ripetono che «tutto è acquisizione e niente è regalia» per intendere che tutto è frutto della fatica evolutiva conquistata attraverso le molteplici esistenze. Questo esige la perfezione della legge. Allora come si fa a credere che una persona che ci appare "saggia" lo sia a caso? O che abbia conquistato la sua saggezza in una vita soltanto? È probabile invece che quella persona sia un'"anima antica", che abbia attraversato tante vite, traendone il succo evolutivo.