Quattrocento portatori di stigmate testimoniano che le "sacre piaghe" sono un fenomeno concreto e reale, non sono una malattia, né un effetto grossolano dovuto all'azione di un'idea o di un "complesso di crocifissione" sul corpo del credente. Come l'autrice dimostra con un'ampia ricerca storica e con dati statistici e clinici, il mistero delle stigmate cela il segreto della trasformazione dell'uomo e soprattutto quello della sua carne, altrimenti corruttibile e mortale. II volume contiene uno studio su tutti gli stigmatizzati della storia, famosi od oscuri, fino ai nostri giorni. Un'ampia documentazione fotografica permette al lettore di prendere visione direttamente del fenomeno.