Come tutti i grandi viaggiatori, Syusy Blady ha corso in lungo e in largo il pianeta con occhi attenti e mente aperta, per cogliere ciò che è unico e irriducibile accanto e sotto i bei paesaggi, i monumenti, le persone, le avventure grandi e piccole che segnano ogni viaggio. Il mondo ce lo ha raccontato, assieme a Patrizio Roversi, in trasmissioni televisive rimaste nella memoria di tutti per la loro ironia, curiosità e rispetto. Ora quegli stessi viaggi rivivono in un libro, grazie alle complici domande di Patrizio. L'allegria e l'intelligenza sono quelle di sempre, ma si aggiungono riflessioni dal passo più lungo: cosa raccontano, al di là di storia e folclore, i luoghi che Syusy ha visitato nel corso degli anni, dal Medio Oriente al Sudamerica, dalla Mongolia all'India, dalla Cambogia al Giappone? Quali risposte dà l'esplorazione del nostro pianeta agli eterni quesiti su chi siamo, da dove veniamo, perché siamo qui? Di continente in continente, Syusy Blady ha inseguito il divino femminile, che ha segnato l'umanità ben prima di qualsiasi Dio Padre; ha indagato la mappatura del mondo, più antica di quanto siamo soliti credere; è andata al fondo di miti e simboli come la lupa che allatta i gemelli - che non è un'invenzione romana - l'arrivo dei nordici popoli del mare nel Mediterraneo, la storia dell'umanità secondo i miti sumeri; ha riletto la scoperta dell'America al di là di ogni ipocrisia coloniale. Dopo tanti chilometri e tanti incontri a Syusy Blady è rimasta una certezza: bisogna riscrivere i sussidiari, ridiscutere quel che sappiamo, ripensare un'altra Storia!