Esiste davvero il presente? Non dura che qualche millesimo di secondo, e la nostra mente non lo coglie mai 'in diretta': lo ricorda soltanto. Cioè, se lo racconta. Dunque il nostro mondo è come noi riusciamo a narrarlo a noi stessi e agli altri: ognuno di noi è un potente artista, che ogni giorno dà forma a tutto e vive tra le forme che ha creato. Purtroppo, in queste nostre creazioni non esprimiamo abbastanza noi stessi: fin da bambini ci lasciamo condizionare da narrazioni altrui, da 'teorie del tutto' religiose e scientifiche, che bloccano il nostro talento narrativo. Come superarle? Come darsi il permesso di scoprire cosa ricordi-racconti tu, nel tuo intimo, senza temere che conti troppo poco? Igor Sibaldi ci accompagna nella scoperta di come e perché si formano le trame, i personaggi, i significati e gli errori della nostra versione del mondo: spiega come possiamo cambiarli, per diventare ciò che vogliamo. E, soprattutto, apre prospettive su cosa c'è oltre: sul laboratorio al di là del tempo e dello spazio, in cui siamo liberi di creare, e in cui abita la parte più autentica del nostro io.