In quest'opera l'autore fornisce la descrizione particolareggiata di un sistema di pratiche realizzative che egli ha sviluppato a partire dall'insegnamento trasmessogli dal suo maestro, l'ucraino Arthème Galip. Il maestro gli rivelò che l'iniziazione che intendeva conferirgli proveniva da un tempio di Zarathustra e costituiva la nazionalità russa di Arthème Galip e l'origine persiana del suo insegnamento non possono non evocare una qualche somiglianza con il mondo umano e spirituale nel quale fiorì il famoso Gurdjieff. I rari incontri avuti con il maestro bastarono comunque a segnare l'esistenza di Francis Lefebure, il quale si adoperò in seguito a far crescere il germe iniziatico trasmessogli, sviluppandone ed arricchendone le tecniche realizzative.