Nella prima parte dell'opera viene analizzato il concetto di magia, intesa come arte di dominare lo spirito vitale della natura, tecnicamente definito "mana", alla luce degli studi etno-antropologici, dei testi romani e greci, e dei reperti archeologici. La seconda parte, invece, è un vero e proprio manuale di magia pratica nel quale, prendendo come riferimento il rito di magia amorosa contenuto nell'Egloga VIII di Virgilio, vengono esplicitati i mezzi, i luoghi, i tempi e l'atteggiamento spirituale da adottare per l'operazione magica. In appendice il lettore potrà trovare un ampio formulario operativo illustrato, suddiviso secondo la tradizionale tripartizione: amore, lavoro/affari, salute.