Immanuel Velikovsky (1895-1979), uno studioso ebreo nato in Russia ma vissuto quasi sempre negli Stati Uniti, è diventato celebre nel 1950 pubblicando il libro Mondi in collisione, ancora oggi il più discusso testo di archeologia misteriosa che spiega il brusco crollo delle antiche civiltà umane attribuendolo a sommovimenti immani di origine extraterrestre: violentemente criticate all'inizio e poi rivalutate da uno scienziato quale Albert Einstein, queste teorie di Velikovsky oggi vengono riprese in numerose università americane. I segreti delle civiltà perdute riprende appunto la teoria dei mondi in collisione, la approfondisce e affronta, risolvendoli, anche altri grandi enigmi del passato quali quelli del popolo dei giganti, della distruzione di Sodoma e Gomorra, della nascita del Mar Morto e dei mitici essere venuti dal cielo, i Nephilim.