L'Autore si propone, in quest'opera, di far conoscere al lettore e allo studioso una nutrita serie di preghiere, scongiuri e incantesimi tuttora messi in atto nella pratica quotidiana da santoni, maghi e fattucchiere in ogni parte d'Italia, e nel sud in particolare. Si tratta di rimedi magici che risalgono anche a qualche secolo addietro, tramandati oralmente e spesso in forma segreta e infine trascritti nei grimoire e nelle raccolte di formule magiche, scongiuri ed esorcismi. Le formule assumono spesso l'aspetto di litanie, da pronunciare con voce cantilenante per conferite loro la giusta efficacia che nasce dalla vibrazione del suono. In esse si riscontra una disinvolta associazione di sacro e profano, rivolgendosi insieme ai Santi protettori, alla divinità, alla Madonna, nonché a enti di natura, luna, stelle, oggetti magici e simili. Particolarmente importanti risultano i capitoli dedicati al « Libro del Comando », al libro di S. Pantaleone, a malocchio, fatture e controfatture. L'Autore tratta inoltre dei metodi per scoprire e distruggere malocchio e fatture, della divinazione, di amuleti e talismani, nonché della magia terapeutica con l'uso di erbe e piante.