C'è una voce nell'Universo che ci sfida a ricordare il nostro scopo, la nostra ragione di essere qui e ora, in questo mondo transeunte. Una voce che ci parla, sussurra, urla che l'esperienza di essere nel tempo e nello spazio ha un significato. Questa voce appartiene all'ispirazione, ed è una voce che sempre ci accompagna. La sensazione di mancanza, l'idea che debba esserci qualcos'altro, il tentativo di afferrare il senso della vita... tutto ciò manifesta il bisogno di riconnetterci allo Spirito. Abbiamo bisogno che la nostrachiamata sia sentita ed espressa. In questo libro, Wayne W. Dyer spiega in che modo abbiamo scelto di far parte di questo mondo. Fin dal nostro luogo di origine, noi sapevamo, secondo modalità che ora fatichiamo a riconoscere, che saremmo diventati quel che siamo per prendere parte al processo della vita. E allora, perché non pensare in armonia con questo processo? Noi abbiamo scelto la nostra forma fisica, e noi abbiamo scelto i genitori che ci avrebbero introdotto al viaggio della vita. Non deve allora sconcertare l'idea che tutto ciò sia avvenuto in armonia con la nostra Sorgente primaria. L'ispirazione, quindi, nella nostra connessione con il Tutto, non è una forza misteriosa indipendente da noi, ma può essere coltivata e può avere un ruolo dirompente nella nostra vita, come spiega Wayne Dyer in questo libro ricco di testimonianze e di preziosi spunti di riflessione.