Un libro in controtendenza che parte dal presupposto che siamo noi i principali fautori del nostro benessere e non esistono tecniche di guarigione o terapeuti in grado di risolvere i problemi che non siamo pronti a lasciar andare. L'autrice valorizza l'importanza di un lavoro consapevole su se stessi che, grazie alla comprensione, induca a un'analisi oggettiva del proprio vissuto e favorisca il raggiungimento di un equilibrio interiore. Le emozioni, soprattutto se fuori controllo, sono fonte di grande sofferenza e instabilità: imparare a non lasciarsene travolgere è determinante per il proprio benessere e attraverso esercizi molto semplici, alla portata di tutti, il libro accompagna il lettore in un percorso personale di autoanalisi volto a stimolare reazioni consapevoli. Temi come la paura, il dolore, l'egoismo e l'amore, il perdono, la malattia, le debolezze umane e la loro accettazione, vengono affrontati evidenziandone le dinamiche mentali e proponendo un processo trasformativo assolutamente personale, basato sull'ascolto del corpo come specchio fedele del lavoro svolto. "La vera libertà nasce dall'esperienza, dal movimento e dalla scelta."