Se Pitagora ha tramandato la tradizione Egizia della Numerologia attraverso la scuola iniziatica dei Pitagorici per descrivere la natura, le leggi dell'universo e gli archetipi della vita umana, Odino compiendo l'iniziazione a se stesso, ha raccolto le Rune come strumento divino per comprendere ed elaborare il Creato. Epoche diverse hanno canalizzato gli stessi archetipi semplicemente adattandoli alla loro cultura e al loro linguaggio, ed è fluendo oltre i propri limiti culturali ma guidati da un intuito universale che, numerologo e sciamano possono andare oltre le proprie convinzioni e tornare ad immergersi nella Sorgente Primigenia. Se Rune e Numeridescrivono la stessa realtà interpretandone il linguaggio archetipico questo è un percorso di unificazione per qualsiasi cammino e la nostra sperimentazione è adattabile ed ampliabile a qualsiasi realtà se il fine è la consapevolezza e la completa armonia. Al di là di qualsiasi credo, è un messaggio di apertura e accoglienza tra culture e credo diversi, in quanto la Sorgente è sempre la stessa e il buon dialogo è possibile con il rispetto e la giusta apertura di cuore in una connessione equilibrata con la mente.