Questo libro non è un manuale per l'utilizzo dei Tarocchi - per questo esistono già ottimi volumi in commercio. L'intento dell'opera è analizzare uno a uno gli Arcani Maggiori del mazzo per scoprire come essi contengano chiavi - o, meglio, domande - che possono supportare l'emersione dell'essere umano consapevole e felice che già ci abita in nuce. Trattandosi di un sistema non convenzionale, le domande inizieranno a inserirsi lentamente nella pratica di analisi portata avanti in questo testo. In particolare nel Matto, in cui risiedono alcune delle basi del cammino che andremo a compiere, esse saranno solo accennate. Diventeranno più forti, sfacciate e persino fastidiose durante il proseguimento del viaggio. Quando ho incontrato per la prima volta i Tarocchi lo ho fatto spinta da domande esistenziali e queste domande sono tutt'oggi il motore della mia ricerca. Questo testo è stato scritto per gli studiosi di Tarocchi che procedono il loro cammino di esseri umani con grandi domande tra le labbra - Qui suis-je?- domande che hanno bisogno di risposte. Permettetemi però solo un piccolo spoiler: non ne ho trovate molte. Ho trovato solo nuove domande, che, come i sassolini bianchi che aiutano Pollicino a orientarsi nella foresta, mi accompagnano giorno dopo giorno lungo la strada. Ed è proprio questa l'intenzione di questo testo: offrire quello che ho intuito negli anni perché possa supportare un dialogo interiore - e non solo - che sazi quella fame che ci rende tutti uguali.