Il sistema di conduzione energetica in medicina tradizionale cinese comprende il sistema dei meridiani o, per meglio chiamarli, canali ("jingluo" in cinese). Questi rappresentano un vero e proprio network di comunicazione energetica. Non hanno una corrispondenza anatomica da poter osservare in maniera diretta e tangibile, sono tuttavia connessi con le restanti vie di conduzione, da quella nervosa a quella sanguigna e linfatica e hanno, a volte, un percorso sovrapponibile a queste ultime. Attraverso questa teoria, l'intero sistema è concepito come un sistema biofisico che comunica con l'ambiente esterno, analogo a una centrale elettrica costituita da organi che fungono da accumulatori e da meridiani o canali che servono da vie di conduzione, come fossero cavi. Come spiegato più avanti, ogni organo ha un rispettivo canale in posizione yin e ogni viscere ha un rispettivo canale in posizione yang. Proprio per questo i meridiani prendono il nome del rispettivo organo e viscere.