Gli orizzonti della biochimica clinica si sono notevolmente ampliati negli ultimi anni, grazie a una maggior conoscenza delle molecole e dei processi biochimici coinvolti nello sviluppo di patologie e alla messa a punto di tecniche sempre più accurate per la diagnosi. Le informazioni oggi disponibili sulla natura biochimica degli stati di salute e malattia sono così numerose che, se da un lato forniscono un terreno più solido per svolgere l'attività clinica, dall'altro possono disorientare chi si avvicina a questa disciplina. Biochimica clinica essenziale disegna un percorso molto strutturato: si parte dai fondamenti biochimici, li si applica nel laboratorio di analisi e si concretizzano poi le informazioni ottenute con l'interpretazione dei dati ai fini diagnostici o di follow up farmacologico. Questa scansione permette una rapida acquisizione del quadro di insieme della disciplina, il che è fondamentale per lo studente. Il testo è supportato inoltre da un ampio numero di schemi e illustrazioni, per facilitare la comprensione e la fase di memorizzazione; è anche corredato da un glossario e da schede di approfondimento sulle patologie e sugli aspetti biochimici di maggior rilievo. Il libro è organizzato in cinque parti, che descrivono: le fasi del processo diagnostico, da quella preanalitica a quella postanalitica; le caratteristiche e le analisi dei diversi campioni biologici; lo studio dei profili di interesse biochimico-clinico; l'utilità pratica dei profili d'organo e di apparato; e, infine, le valutazioni biochimico-cliniche dei quadri patologici più frequenti (l'infiammazione, la malnutrizione e le malattie endocrine).