Starobinski propone una storia senza frontiere che lega la medicina alla letteratura e alla filosofia, e mette in luce il modo in cui si sono alimentate a vicenda nel definire, lungo i secoli, la figura del medico e la natura del legame che lo unisce al paziente. Così facendo, l'autore delinea una storia delle civiltà, chiarendo i fini ai quali i progressi scientifici dovrebbero essere subordinati. Rivolta non solo agli specialisti ma a ciascuno di noi, questa Breve storia della medicina offre ancora oggi l'occasione per una riflessione sui valori fondamentali dell'esistenza e per una presa di coscienza critica della medicina, che "ci renderà più felici solo se sapremo esattamente cosa chiederle".