I due volti della pazzia è un libro divulgativo che si interroga su alcuni aspetti dell'evoluzione mentale. La distinzione tra mente sana, malata e disturbata è solo il punto di partenza per affrontare argomenti di comune interesse. La scarsità dei dati scientifici da una parte e gli elementi strutturali antitetici dall'altra (istinto-ragione), dimostrano che la presenza dell'irrazionale unitamente a concause meramente probabilistiche nella valutazione globale della mente, sono fattori tutt'altro che trascurabili. Questo fatto, per inciso, lungi da essere un limite, offre a chiunque la possibilità, oserei dire fisiologica, di una interpretazione personale sul senso della vita. La facile lettura, a parte alcuni rari passaggi in cui una cultura medio superiore aiuta, ma non è indispensabile, può essere stimolante per chiunque e fonte di riflessione.