Nonostante già nella seconda metà dell'Ottocento in Europa la neurologia e la psichiatria avessero trovato la loro autonomia culturale e scientifica, nelle università italiane il loro insegnamento era ancora svolto in un unico corso, Clinica delle malattie nervose e mentali, al cui interno la componente neurologica era preponderante su quella psichiatrica. Solo nel 1976, a opera di Carlo Lorenzo Cazzullo, la psichiatria troverà anche nel nostro paese una sua autonomia disciplinare e didattica. Il volume, analizzando l'opera di Cazzullo, permette di comprendere maggiormente il periodo di riformismo psichiatrico che, a partire dagli anni Settanta, ha portato alla soppressione dell'istituto manicomiale e alla territorializzazione delle cure per i malati mentali, indagando così le origini della psichiatria moderna. Nonostante già nella seconda metà dell'Ottocento in Europa la neurologia e la psichiatria avessero trovato la loro autonomia culturale e scientifica, nelle università italiane il loro insegnamento era ancora svolto in un unico corso, Clinica delle malattie nervose e mentali, al cui interno la componente neurologica era preponderante su quella psichiatrica. Solo nel 1976, a opera di Carlo Lorenzo Cazzullo, la psichiatria troverà anche nel nostro paese una sua autonomia disciplinare e didattica. Il volume, analizzando l'opera di Cazzullo, permette di comprendere maggiormente il periodo di riformismo psichiatrico che, a partire dagli anni Settanta, ha portato alla soppressione dell'istituto manicomiale e alla territorializzazione delle cure per i malati mentali, indagando così le origini della psichiatria moderna.