In un'epoca dominata dall'intelligenza artificiale e dalla virtualità, Michele Ganz ci riporta al nucleo fondamentale della cura: la relazione umana. L'autore esplora con profondità il concetto greco di "Anamnesis", non solo come riscoperta di sé, ma anche come pratica di ascolto empatico nel contesto medico. Fornendo testimonianze toccanti e riflessioni illuminanti, il libro ci guida in un percorso di comprensione e compassione verso noi stessi e gli altri. Ganz ci mostra come l'ascolto attivo non sia solo uno strumento diagnostico, ma un atto di umanità che stimola comfort e guarigione. Anamnesis è un'opera coraggiosa che sfida il paradigma tecnologico, sottolineando l'importanza dell'alleanza terapeutica tra dottore, paziente e familiare. Indirizzato sia ai giovani medici in formazione che al pubblico interessato alle scienze della salute, questo saggio offre un'analisi ricca e vitale delle paure e delle sofferenze legate alla malattia. Attraverso le esperienze personali e professionali riportate, raccolte in diverse parti del mondo, l'autore mette in luce gli aspetti cruciali e gli ideali etici che dovrebbero guidare la pratica medica. Con una prosa coinvolgente e autorevole, Michele Ganz ci ricorda che l'essenza della medicina risiede nell'umanità e nell'empatia, elementi indispensabili per un autentico e duraturo benessere fisico e mentale.