Due importanti protagonisti della storia della farmacia trentina, Piero Cristofori e Giulio Conci, si confrontano a distanza di circa novant'anni sui contenuti e sui destini della professione farmaceutica soprattutto nel corso dell'Ottocento. Un secolo di grandi cambiamenti che racconta della progressiva responsabilizzazione di una figura e della radicale trasformazione delle modalità di produzione e commercializzazione del farmaco. In definitiva il passaggio da speziale a farmacista.