Il volume, dopo una sintetica precisazione sulla finalità prettamente medicolegale dell'opera, segnatamente nella prospettiva della quantificazione del danno biologico indotto dalle menomazioni olfattive, analizza nei primi capitoli tutti i molteplici e complessi presupposti anatomo-fisio-patologici che connotano questo senso. Vengono poi indicate le procedure clinicamente e tecnicamente più adeguate per accertare la reale sussistenza e l'entità della compromissione olfattiva, con particolare riferimento ai test olfattometrici di maggior fruibilità/attendibilità in ambito medicolegale. Si esamina quindi criticamente lo stato dell'arte in materia di quantificazione del danno biologico derivante dalle menomazioni olfattive e si propone una griglia tabellare impostata in termini fortemente innovativi non soltanto sul piano della ponderazione percentualistica, ma anche per lo specifico ancoraggio ai risultati del test olfattometrico UPSIT, che è quello collaudatamente più adatto all'impiego in ambito medicolegale.