L'antagonismo tra vecchio e nuovo, tra innovazione e tradizione, è una costante nella storia della medicina. Il Dialogus del medico e filosofo cosentino Tommaso Cornelio, che qui si presenta in traduzione integrale, ce ne offre una testimonianza di grande attualità in un'epoca che assiste a uno scontro tra intelligenze. Il medico si trova, infatti, ad affrontare la sfida dell'Intelligenza Artificiale, che assimila voracemente tutto il suo sapere, diventando sempre più potente. Per mantenere il controllo sulle "macchine" è di fondamentale importanza ristabilire il transfer con il paziente, recuperando quel patrimonio umanistico che ha sempre fatto parte del suo bagaglio di conoscenze.