Sessant'anni fa la Rivoluzione cubana irruppe sulla scena mondiale con una carica innovativa che sovvertì le strategie rivoluzionarie stantie e fornì linfa vitale ai movimenti mondiali che sarebbero esplosi nove anni dopo. Il Governo rivoluzionario assunse una sfida che appariva impossibile per un piccolo paese povero di risorse e assediato dall'impero statunitense: sviluppare un servizio sanitario gratuito e universale al livello dei paesi sviluppati e un sistema scientifico avanzato, per rispondere alle esigenze della popolazione e del paese. Questo progetto è stato completamente raggiunto. Dagli anni Ottanta Cuba ha sviluppato un settore di biotecnologia che ha raggiunto livelli riconosciuti di eccellenza mondiale e che costituisce oggi una delle principali fonti di ingresso di valuta pregiata per il paese, con un modello alternativo e, per ammissione degli esperti, più efficiente di quello capital-intensive dominante. In questo libro discutiamo questi sviluppi arricchendoli con annotazioni e commenti sulla società cubana e notizie inedite sui legami con la cultura e la scienza italiane.