Per millenni i mistici hanno parlato del terzo occhio senza che la scienza avesse la possibilità di verificare se nel corpo umano esistesse veramente un organo identificabile con quello ipotizzato dal misticismo. I mistici di tutte le religioni ne conoscevano l'importanza, ma la scienza ha ignorato questa struttura fino ai giorni nostri. Soltanto oggi la scienza è in grado di capire che effettivamente nel cervello esistono dei neurotrasmettitori prodotti dalla ghiandola pineale capaci di stimolare l'area temporale della corteccia cerebrale, che presenta caratteristiche del tutto particolari. L'esaltazione di questa area corticale consente infatti di sperimentare l'estasi mistica e dilatare la coscienza al punto da raggiungere quella Verità metafisica che gli uomini hanno chiamato Dio.