Il ritmo vuole essere un contenitore ampio, per quanto riguarda la conoscenza scientifica di base, rifacendosi alle scienze naturali quale la fisica, la biologia, la filosofia. Da questa base si estendono i concetti chiave all'applicazione della medicina osteopatica. All'interno dell'osteopatia il ritmo va ad abbracciare tutta la pratica osteopatica andando così oltre il confine specifico dell'ambito craniale. Nel libro troveremo un capitolo importante che si focalizza sul cuore e il suo network arterioso quale sistema centrale per il movimento ritmico della vita attraverso il miocardio e tutti i sistemi ad esso collegati. Diversi studi suggeriscono di come esso sia un master-clock generatore di coerenza cross-modale sistemica, anche se non certo l'unico nell'organismo. Il libro si prefigge di dare una visione più ampia del concetto di ritmo, di poter utilizzare un diverso paradigma, applicabile in diversi ambiti dell'osteopatia, presentando così una nuova visualizzazione sull'origine, ma soprattutto, sul significato intrinseco dei ritmi basandosi su recenti evidenze scientifiche.