Con linguaggio semplice e privo, sia delle difficili astrazioni matematiche sia del particolare linguaggio dei musicisti, comprensibili solo agli addetti ai lavori, l'autrice ci permette di comprendere a fondo lo stretto legame che esiste tra la fisica e la musica. Successivamente, dopo averci descritto come funziona il nostro meraviglioso apparato sensoriale dell'udito, l'autrice ci trasporta nell'universo misterioso e intrigante degli aspetti insoliti delle onde sonore. Si inizia così un viaggio in mondi ancora non del tutto esplorati: il bioelettromagnetismo, con la percezione sonora delle microonde, il suono di batteri e piante e come questi interagiscono con i nostri campi endogeni cellulari, solo da pochi anni predetti e rilevati dagli scienziati. Conosceremo lo stretto legame esistente tra la cute, lo specchio della nostra anima, la personalità e la pratica della musicoterapia.