Coloratissime e con il tratto inconfondibile di Bruno Dolif, disegnatore che ben conoscono i chierichetti milanesi e bergamaschi, le strisce (in parte apparse in questi anni su «Fiaccolina» e «Clackson», le riviste promosse dai due Seminari di Milano e Bergamo) parlano di un mondo abitato da gesti di grande generosità, di sacrificio, ma anche di gioie e di momenti di forte entusiasmo. La vera novità di questo bellissimo libro di fumetti è la capacità di affiancare a queste epiche storie di santi (fra cui non mancano Francesco d'Assisi, Giovanni Bosco, Teresa di Lisieux o Bernadette) anche vicende molto più vicine a noi e forse meno conosciute. Le strisce di Bruno Dolif ci raccontano di un giovane vivace, intelligente e con una gran voglia di vivere come Pier Giorgio Frassati, oppure svelano l'impegno sociale dell'Abbé Pierre, con la "fama" di santo dei poveri che lo precede. Mentre è santa l'altra grandissima donna compagna di strada di migliaia di emarginati e diseredati, madre Teresa di Calcutta. Di schiavitù e liberazione parla la vicenda di Giuseppina Bakhita, una donna straniera, che per gli strani casi della vita passa dalle botte del suo padrone al convento delle Canossiane a Venezia, e farà parlare tanto di sé, donna nera di pelle e dalla parlata dialettale veneta! Età di lettura: da 6 anni.