Statistica e pensiero statistico sono esperienza quotidiana: basta pensare ai tanti sondaggi proposti dai media, ai grafici e ai dati che riceviamo da giornali, telegiornali e internet, alla "infodemia" fatta di bollettini quotidiani di numeri e indici statistici che ha accompagnato il coronavirus. Abbiamo bisogno di Statistica perché la mente umana è incapace di percepire correttamente un fenomeno reale soltanto tramite un numero limitato di osservazioni e, allo stesso tempo, non è capace di sintetizzare in modo veloce e preciso il risultato di un elevato numero di osservazioni. La Statistica ci fornisce gli strumenti per supplire a questi limiti e il ragionamento statistico ci attrezza per muoverci nel nostro mondo di Big Data, stimolandoci a diventare consapevoli produttori di dati e utilizzatori critici di quanto viene affermato sulla base di dati, numeri, grafici, modelli e previsioni. Statistica di base è un testo rigoroso ma non convenzionale. Non vuole essere un elenco di tecniche, formule e fondamenti astratti. È una guida alla comprensione, un'introduzione al ragionamento statistico, un aiuto a sviluppare un occhio critico su dati e indici. Il testo si rivolge a studentesse e studenti che debbano affrontare un esame di Statistica con molti dubbi ma poca confidenza "matematica". È pensato in particolare per corsi triennali di Scienze sociali, politiche o economiche, e per chiunque voglia studiare o approfondire le basi di Statistica.