Da millenni ci si chiede cosa sia l'infinito, parola abusata, e il continuo, parola quasi dimenticata, se non dagli specialisti. Aristotele fu il primo a studiare, inseparati, questi due ens rationis. In questa sede, si riprende la questione: con Peirce, per cui il Sinechismo sarebbe stata la pietra angolare di tutta la filosofia, e con Cantor, che cercò di costruire l'ipotesi del continuo (a mezzo delle successioni infinite). L'intento? Rimettere a tema le premesse stesse della ricerca sul continuo e l'infinito, attraverso il confronto fra i tre.