"Se c'è una cosa che so, è che non so nulla. Se credevo di aver raggiunto delle certezze non ne ho più. Se pensavo che la salute fosse l'assenza di sintomi non lo credo più e se pensavo che un principio attivo potesse "guarire" non lo credo più, perché la parola guarire è molto più ampia della semplice sospensione dei sintomi e perché la nostra comprensione è un dettaglio in un sistema macroscopico. Abbiamo sempre più strumenti, più molecole da sperimentare, più tecnologie, eppure la guarigione non sembra essersi resa più fruibile, anzi. La cura è il più delle volte un tappabuchi". Dopo 20 anni trascorsi a fare esperienza come naturopata, l'autore sceglie di consegnarci un manuale di gemmoterapia, un testamento di prevenzione e cura naturale per questo millennio "ammalato", che si sta rassegnando a soffrire in modo cronico e degenerativo. Tutto il libro è un invito a fare delle scelte, ad agire con consapevolezza riprendendoci in mano la responsabilità della nostra salute, per andare "oltre la cura" verso una filosofia del benessere e della guarigione. "Per salute non intendo la sospensione di sintomi, ma un'applicazione olistica di saperi che ci rendano immuni il più possibile alla malattia, giocando d'anticipo". Ma cosa significa malattia? Qual è il valore giusto da dare ai sintomi? Cosa si intende per cura e guarigione? Le gemme sembrano avere delle risposte. "La gemmoterapia è un sistema semplice per comunicare direttamente alle cellule con messaggi e informazioni sulla loro stessa lunghezza d'onda. Si parte così dalle più piccole entità biologiche per convertire l'intero sistema a un migliore stato energetico e funzionale, senza tuttavia forzarlo ma accompagnandolo in modo dolce e profondo, in piena linea con la vis medicatrix naturae, cioè il potere di autoguarigione insito nelle nostre cellule quando non sono inquinate". La gemmoterapia come scelta di prevenzione e cura prêt-à-porter.