L'innovazione è arrivata a un punto morto. Tuttavia continuiamo a cercare nei posti sbagliati le idee per cambiare il corso del nostro destino personale, organizzativo, collettivo: nelle sale riunioni, negli "incubatori", nell'offerta di consulenti ed esperti. I tempi sono maturi per umanizzare l'innovazione, per rivoluzionarne l'approccio partendo dal centro della persona: le sfide contemporanee che dobbiamo affrontare, individualmente e globalmente, richiedono un approccio olistico che agisca da dentro a fuori. Dalla scienza indiana della consapevolezza, con i suoi 5000 anni di storia, emerge una nuova mappa per guidare l'innovazione. Utilizzando numerosi esempi e casi di studio, questo lavoro guida il lettore verso la sua stessa essenza per aprire la porta che sbloccherà una nuova ondata di innovazioni radicali.