Il volume ripercorre alcuni dei momenti salienti della relazione tra missionari cattolici e Regno del Congo del XVI secolo, attraverso l'opera etnografica e linguistica di Padre Giacinto da Vetralla, prefetto della Sacra Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli (Propaganda Fide), presente nel Regno del Congo nella seconda metà del XVI secolo. Il quarto capitolo contiene per esteso la prima edizione italiana, tradotta dall'originale latina, della grammatica di kikongo, pubblicata ad opera di Padre Giacinto nel 1659 a Roma. Si tratta della prima descrizione grammaticale di una lingua africana della storia, il cui successo e la cui diffusione furono ampi fino alla seconda metà del secolo XIX. Le straordinarie capacità descrittive dell'autore sono osservabili anche nelle porzioni meno riuscite della sua grammatica, dove il peso del modello di riferimento della grammatica latina induce l'autore ad interpretare erroneamente talune categorie della lingua.